VOLONTARIATO D’IMPRESA: UN BENE COMUNE

VOLONTARIATO D’IMPRESA: UN BENE COMUNE

 

Grazie all’interessantissima ricerca di Fondazione Sodalitas emerge l’enorme contributo che le aziende possono dare promuovendo i progetti di volontariato.

Cosa è il volontariato di impresa

Il “volontariato d’impresa” è quel percorso seguito dalle aziende per coinvolgere i propri dipendenti in una missione di alto contenuto sociale. Di conseguenza le aziende manifestano la propria sensibilità verso la responsabilità sociale, rafforzando soprattutto la propria immagine sul mercato.

La ricerca

Le aziende registrate dallo studio sono oltre 100, sia di piccole che grandi dimensioni, appartengono a diversi settori economici e coinvolgono circa 250.000 dipendenti. Oltre il 60% compie attività di volontariato d’impresa da almeno 5 anni.

Vari sono i motivi che spingono i datori di lavoro a compiere questo percorso: nel 64% dei casi lo fanno per  contribuire a sostenere progetti di enti non profit, il 34%  per sviluppare reti sociali locali e il 49% per favorire la visibilità e migliorare la reputazione dell’azienda . Le motivazioni invece prettamente interne all’azienda sono per il 47% la creazione di una forza lavoro motivata e coesa e per il 14%  sviluppare delle competenze dei dipendenti, seppure questo aspetto abbia ancora un peso marginale.

Risulta interessante osservare quelli che sono i benefici che le realtà imprenditoriali hanno registrato: il 60% delle aziende rispondenti sottolinea il maggior coinvolgimento dei dipendenti, il 49% il miglioramento del clima aziendale, il 38% un miglior lavoro di squadra e il 28% una maggiore fidelizzazione dei dipendenti.

Quanto ai principali benefici raggiunti dall’azienda verso l’esterno la ricerca evidenzia il miglioramento della reputazione aziendale, citato dal 57% dei rispondenti, e il miglioramento delle relazioni nella comunità (49%).

In Italia i progetti di Volontariato d’Impresa sono gestiti in primis dalla funzione CSR (38% delle imprese), seguita al secondo posto dalla funzione Risorse Umane (21%). 

Le aziende sono soprattutto attente ai temi ambientali, alla condizione dei giovani e delle persone con disabilità e ai senzatetto. Per realizzare i programmi mettono a disposizione una serie di risorse e spesso anche servizi aggiuntivi. Innanzitutto il tempo messo a disposizione dei dipendenti è in maggioranza tempo retribuito: l’86% delle aziende rispondenti utilizza infatti questa tipologia e il 71% la considera prevalente. Oltre al tempo dei dipendenti, il 90% delle aziende mette a disposizione delle organizzazioni non profit anche altre risorse quali risorse economiche (65%), donazione di prodotti (51%) e messa a disposizione di servizi, spazi e strutture (34%).

Conclusioni

Emergono dunque, molto chiaramente, i vantaggi e le opportunità che i progetti di volontariato aziendale possono generare. Tutte le parti in causa ne hanno un giovamento, la comunità può infatti realizzare progetti dotati di una forte componente sociale, le imprese migliorano sia il clima aziendale che  la loro visibilità e reputazione e infine i dipendenti hanno l’opportunità di sviluppare e coltivare nuove competenze.

 

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